Quello che devi sapere e i passi che devi fare per rendere la vendita della tua casa il più facile e meno stressante possibile.
Vendere la propria casa può sembrare una sfida scoraggiante. Con così tanto a cui pensare, può essere difficile sapere da dove cominciare; tuttavia, seguire questi passi può alleviare molto dello stress e permetterti di concentrarti sul futuro con fiducia.
Prepara la tua casa per la vendita
Anche prima di chiamare gli agenti immobiliari, esamina criticamente la tua casa. Ci sono riparazioni in sospeso, lavori di bricolage grossolani o pitture malandate? Risolvere questi problemi può influenzare la valutazione che riceverete e, in ultima analisi, le offerte dei potenziali acquirenti.
Valutazioni
Anche se si può avere una cifra in mente, di solito è meglio confrontarla con le valutazioni degli agenti immobiliari con un'adeguata conoscenza della zona. Molte persone chiedono una valutazione a tre agenzie diverse prima di vendere la loro casa.
Nomina un agente
La maggior parte dei venditori incaricano un agente immobiliare di commercializzare la loro casa. È possibile svolgere questo lavoro da soli; tuttavia, questo potrebbe richiedere molto tempo. La scelta dell'agenzia immobiliare è personale, anche se spesso il loro ruolo di ciascuna si riduce ad un consiglio sulle valutazioni e a fornire una certa esperienza nella vendita di proprietà simili.
Fissa un prezzo di vendita
I venditori che incaricano un agente spesso decidono di adottare la valutazione dell'agenzia come prezzo di vendita, ma questo non è un obbligo. Il punto chiave da ricordare è che il venditore decide il prezzo di vendita. Anche se è normale considerare una media delle valutazioni ricevute come prezzo di vendita, qualcuno che desidera vendere rapidamente potrebbe scegliere una cifra più bassa; allo stesso modo, chi non vuole o non può scendere sotto una determinata cifra può scegliere un importo più alto. Qualunque sia il prezzo stabilito, è saggio prendere in considerazione le fasce dell'imposta di bollo.
Allestisci la casa per la vendita
Supponendo che abbiate già fatto tutte le riparazioni e le decorazioni necessarie, questo significa presentare la vostra casa nel modo più attraente possibile per attirare i vostri acquirenti di destinazione. L'ordine è molto importante, in quanto non vorremmo che i potenziali acquirenti immaginino che conservare gli oggetti sia un problema in casa. Fai questo anche per gli armadi a muro, poiché gli acquirenti potrebbero aprirli per controllare lo spazio di stoccaggio. Rimuovere le fotografie personali e sostituirle con immagini neutre è anch'essa una buona idea, poiché alcuni acquirenti fanno fatica a immaginarsi di vivere in una proprietà se sembra ancora la casa di qualcun altro. Una pulizia accurata di tutta la casa la aiuterà ad apparire nel modo migliore nelle fotografie e per le visite. Infine, pensate al fascino della proprietà vista dall'esterno: cestini, fioriere, porte lucidate, tende o tapparelle ordinate possono essere d'aiuto.
Scegli un professionista legale
Il trasferimento di una proprietà dall'acquirente al venditore, chiamato "cessione", richiede conoscenze specialistiche. Sia l'acquirente che il venditore hanno bisogno del proprio avvocato o notaio autorizzato. In qualità di venditore, è importante che tu abbia al tuo fianco un esperto legale anche se non hai intenzione di acquistare un'altra proprietà. Una volta accettata un'offerta sulla proprietà (e questo potrebbe accadere prima del previsto) si nomina un avvocato o notaio esperto in trasferimenti di proprietà.
Visite
Alcune agenzie immobiliari gestiranno le visite per conto dei venditori, mentre altre si aspettano che siano i venditori a mostrare la proprietà ai potenziali acquirenti. È importante essere chiari su quale sia il protocollo con il vostro agente immobiliare. Alcuni agenti possono lanciare una proprietà sul mercato attraverso la cosiddetta "casa aperta". Di solito le visite di questo tipo si svolgono durante il fine settimana, dopo un periodo di marketing online per generare interesse: questo può essere un modo eccellente per catturare un sacco di potenziali acquirenti e anche per generare una concorrenza per la proprietà.
L'offerta
I venditori la cui proprietà viene lanciata tramite un evento del genere possono trovarsi nella fortunata posizione di ricevere una o più offerte in breve tempo. Se si riceve più di un'offerta, l'agente immobiliare può consigliare di passare alle "offerte migliori e conclusive", per le quali si chiede alle parti interessate di comunicare per iscritto il massimo che sono disposte a pagare per la proprietà. Non è sempre detto che il venditore debba scegliere l'offerta più alta: possono essere rilevanti altri fattori, come il fatto che qualcuno voglia pagare in contanti. Un venditore che riceve una sola offerta non dovrà passare attraverso un tale processo di ponderazione, ma potrebbe comunque scegliere di rifiutare un'offerta nella speranza di riceverne una più alta o perché l'acquirente non è ancora disponibile a pagare. Un buon agente immobiliare può essere in grado di convincere un acquirente ad alzare un'offerta inferiore rispetto a quella ideale.
Dovrai rimuovere la proprietà dal mercato
Una volta accettata un'offerta, l'acquirente darà una caparra al venditore per bloccare quel prezzo. Questo passaggio è detto “atto di compravendita preliminare”. Per il sistema italiano, questo implica che il venditore debba togliere la proprietà dal commercio; ma cosa succede nel caso in cui riceva nuove offerte più convenienti? Il venditore potrà ancora accettarle, ma solo previa restituzione del doppio della caparra all’offerente iniziale. Se il compratore dovesse cambia idea, invece, sarà lui a perdere la caparra.
Trattative
Gli infissi e gli accessori elencati nei dettagli dell'immobile sono inclusi nel prezzo di vendita. Come venditore, puoi decidere quali altri elementi sei disposto ad includere, sia senza costi aggiuntivi che dietro pagamento di una somma supplementare. Una volta che l'acquirente ha condotto la sua indagine sulla proprietà, è comune decidere se si è disposti ad accettare un prezzo di vendita scontato alla luce di eventuali lavori importanti o problemi evidenziati. Non c'è nessun obbligo di farlo, ma l'intransigenza potrebbe costarti la vendita.
Riscatto dell’ipoteca
Se il mutuo sulla casa che stai vendendo non è ancora stato estinto, potrai richiedere un acconto al compratore con cui liberare l’immobile dall’ipoteca. Questo si fa prima dell’atto di compravendita vero e proprio.
Stipulazione dell’atto
Quando le questioni tra le due parti saranno sistemate, il notaio redigerà l’atto pubblico (“rogito”) con cui si darà pubblicità legale all’atto, e che verrà trascritto nei registri immobiliari. Questo è il momento in cui si firma il contratto ed il compratore consegna l’assegno al venditore. Con quest’atto il venditore passa la proprietà all’acquirente, ma non per forza la detenzione: vale a dire che le due parti potranno accordarsi sul momento esatto il cui il venditore è tenuto a lasciare l’immobile per lasciar entrare in casa il nuovo proprietario. Potrebbe essere quel giorno stesso, così come dopo un periodo di tempo di alcuni mesi.
Spese legali
L'ultimo passo nella vendita della tua casa è il pagamento delle spese legali, che saranno sostenute dall’acquirente.